La rivolta dei giudici in prima linea contro i boss
Nino Di Matteo, sostituto procuratore della Dda: “Da qualche anno a questa parte è diventata abitudine da parte di uomini delle istituzioni e giornalisti dire che i magistrati sono politicizzati, deviati, che desiderano il male altrui, fino a diventare ‘plotone di esecuzione’. È un’assenza di rispetto per il ruolo del magistrato che non ha nulla a che vedere con le legittime critiche ai provvedimenti” (leggi l’intervista di Sandra Amurri)
La politica indecente e impresentabile
La repressione di Cosa Nostra è vigorosa, continua, efficace. E però chi denuncia il pizzo entra a far parte di una piccola, fragile, per quanto coraggiosa minoranza. Anche se rispetto al recente passato il trend è senz’altro positivo, qualcosa continua a non andare. Ad esempio, nei meccanismi attraverso i quali si perpetua la classe dirigente della Sicilia. (leggi tutto di Comitato Addiopizzo)
Via D’Amelio, profondo nero: il superpentito ora ritratta
Nuovi elementi sull’ipotesi-depistaggio. Spatuzza ritenuto attendibile: per lui nuova richiesta di protezione. (leggi tutto di Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza)