Sicilia, che sfiga certi assessori…
“Le ideologie sono ormai superate. Destra e sinistra, tutti assieme, almeno per un anno prendiamoci una pausa. Non leggiamo più per un po’ Camilleri, Tomasi di Lampedusa o Sciascia perché sono una sorta di ‘sfiga’ nei confronti della Sicilia. Ci vuole ottimismo”. Così disse il nuovo assessore regionale alla Formazione della giunta Lombardo, Mario Centorrino, iscritto al Pd (!), già economista e professore dell’università di Messina (!!).
Verrebbe da dire ‘minchia’. Ci ricordavamo che le sfighe siciliane fossero il traffico (mirabile il Benigni di Johnny Stecchino), o magari sai il caldo, o ancora i lapilli fastidiosissimi di certi indomiti vulcani. Da ieri conviene ricredersi. Oppure che le vere sfighe siano certi veri assessori che dicono certe vere minchiate?