Il governatore del Veneto si oppone a Tremonti e appoggia i Comuni che minacciano di non versare alla capitale le imposte incassate
Dalla riunione, ospitata a Verona dal sindaco Flavio Tosi, era uscita la proposta di rispondere alle scelte dell’esecutivo con il rifiuto di versare a Roma le imposte incassate dai Comuni. Un’idea che a Zaia è subito piaciuta. Anche se, visto che la Lega fa parte del governo, Zaia ha dato un colpo al cerchio e uno alla botte: “La disobbedienza fiscale è l’ultima spiaggia alla quale non dovremmo mai approdare. Se però, in famiglia, ti trovi senza più risorse perché qualcuno te le sta portando via, allora decidi di non pagare più visto che i tuoi figli stanno morendo di fame”. Parole che non nascondono tuttavia la confusione che negli ultimi giorni si è impadronita dell’alleanza tra Pdl e Carroccio.