La strage di piazza Fontana: Maletti racconta dell’esplosivo, che proveniva da un deposito americano in Germania. Quindi, fa il nome di Ivano Toniolo, che secondo il generale fu uno degli esecutori materiali dell’attentato. Con lui, c’erano altre tre persone: in due entrarono nella banca, mentre gli altri due rimasero fuori di guardia.