Dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa, al segretario dell’Udc, Lorenzo Cesa. Il mondo politico ha commentato l’operazione effettuata stamani da Carabinieri e Polizia contro la ‘ndrangheta come una vittoria dello Stato sulla criminalità organizzata. La Russa ha ricevuto il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Leonardo Gallitelli, pregandolo di esprimere il suo più vivo compiacimento agli uomini e alle donne dell’Arma “che ancora una volta ha dimostrato grande efficienza e professionalità nella lotta contro il crimine”. Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha parlato di “un risultato di gande importanza che si aggiunge a quelli già conseguito dal governo Berlusconi”. Mentre Cesa ha sottolineato che questa è “una giornata da ricordare, dobbiamo ringraziare le nostre forze dell’Ordine, che nonostante i tagli e le scarse risorse si mettono ogni giorno a servizio dei cittadini con coraggio e professionalità”. Cesa, inoltre, ha sottolineato l’importanza delle intercettazioni che “anche in questa operazione si sono confermate fondamentale strumento di indagine”, ha detto.
“Le forze dell’ordine hanno bisogno di sostegno e non di tagli alle risorse” ha detto Rosa Villecco Calipari, vicepresidente dei deputati del Pd. “Si tratta in assoluto della più importante operazione contro la ‘ndrangheta degli ultimi anni, che oggi viene colpita al cuore del suo sistema criminale sia sotto l’aspetto organizzativo che quello patrimoniale”, ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, congratulandosi con il capo della Polizia, Antonio Manganelli, e con il comandante generale dell’Arma, Leonardo Gallitelli, “per l’eccezionale operazione antimafia condotta oggi in varie regioni d’Italia. Gli eccellenti risultati conseguiti in questi ultimi mesi contro la mafia – prosegue Maroni – sono il frutto di una costante ed efficace opera di coordinamento tra le Forze di polizia e la magistratura, tutte impegnate in modo straordinario nell’azione di contrasto alla criminalità organizzata”.
Anche il guardasigilli Alfano definisce quella di oggi come “la più imponente operazione degli ultimi anni contro la ‘ndrangheta che dimostra la straordinaria forza della squadra Stato'”, ha detto il ministro della Giustizia, Angelino Alfano.