La Commissione giustizia della Camera, che si sarebbe dovuta riunire stamattina alle 10 per cominciare l’esame degli emendamenti al ddl intercettazioni, si riunirà solo al termine dei lavori dell’aula di Montecitorio. Il rinvio, si spiega nella maggioranza, fa capire che ci sono difficoltà, soprattutto da parte del governo, a trovare un punto di equilibrio tra le istanze dei finiani, i suggerimenti del Colle e le finalità del provvedimento. E’ molto probabile, spiega uno dei tecnici della consulta del Pdl, che l’esame dell’intero provvedimento slitterà direttamente a settembre.
“Ci sono dei margini per un accordo a breve”, secondo Enrico Costa, capogruppo del Pdl in Commissione giustizia della Camera, ma “bisognerà aspettare l’inizio della seduta della Commissione, che si terrà dopo i lavori d’aula, per capire davvero cosa succederà”.