La Terra, dal canto suo, sembra assecondare il fidato dottore e per l’estate ci propone una varietà di verdure e frutta tra le più buone dell’anno.
Nel dettaglio: bietole, carote, cavoli, cetrioli, cicorie, fagiolini, piselli, fave, insalate, melanzane, patate novelle, peperoni, pomodori, radicchio, ravanelli, rucola, sedano, zucchine, funghi, cipollotti, basilico, scalogno, aglio, cipolla, melone, anguria, uva da tavola, frutti di bosco, prugne, fichi, ciliegie, pere, fragole, pesche, albicocche.
La scelta è vasta e la proposta anche a luglio si rinnova: scriveteci le vostre idee per utilizzare al meglio queste stagionalità.
Da parte nostra abbiamo scelto una ricetta tipica della cucina popolare andalusa: il Gazpacho. E’ una zuppa fredda e tonificante di verdure crude della quale esistono più di sessanta versioni e infinite possibilità di variazione.
La ricetta
Gazpacho (grazie a Federico Mercuri, Roma)
Ingredienti per quattro persone:
2 grandi fette di pane raffermo, 2 fette di pane fresco, 1 kg di pomodori rossi maturi, 2 cetrioli, 3 peperoni gialli e rossi, 2 uova sode, 1 spicchio d’aglio, 2 cipollotti freschi, 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, 2 cucchiai d’aceto di vino bianco, olive nere snocciolate, sale e pepe.
Ammollare il pane con aceto e un poco d’acqua finché non diventa morbido. Scottare i pomodori in acqua salata per alcuni secondi ed eliminare le bucce e i semi. Lavare e tagliare a dadini pomodori, cipollotti, peperoni e cetrioli. Unire in un frullatore i pomodori, i cipollotti, l’aglio, il pane ben strizzato, l’olio e le verdure (conservandone 1/3 per il condimento finale), poi frullare aggiungendo acqua fino a formare un composto liscio ed omogeneo. Aggiustare di sale e pepe e riporre nel frigo. Al momento di servire, tostare e tagliare in piccoli pezzi le due fette di pane fresco, portarlo in tavola insieme alle verdure non utilizzate, le uova sode tagliate a spicchi e le olive nere, in ciotole separate. Prima di versare la zuppa nei piatti, aggiungere un cubetto di ghiaccio (facoltativo ma consigliato). Condire a piacere con gli ingredienti in tavola.