Il procuratore generale della Cassazione Vitaliano Esposito ha avviato una azione disciplinare a carico di Angelo Gargani, capo dell’Ufficio servizio controllo interno (Secin) del ministero della Giustizia. Il nome di Gargani, magistrato fuori ruolo, compare nelle intercettazioni dell’inchiesta sulla cosiddetta nuova P2. Esposito, assieme al ministro della Giustizia, è titolare dell’azione disciplinare già esercitata nei confronti del presidente della Corte di Appello di Milano, Alfonso Marra.
Il pg contesta a Gargani di aver interferito nelle indagini sugli appalti per l’eolico in Sardegna. Gargani, infatti, avrebbe chiesto informazioni sull’inchiesta, dopo aver saputo della concessione della proroga delle indagini, al pm di Roma Rodolfo Sabelli, uno dei magistrati titolari del fascicolo.