“Abbiamo fatto una legge sulla inviolabilità delle conversazioni telefoniche. E’ stata massacrata da tutti gli interventi e sono addirittura tentato di ritirarla”. E’ quanto ha affermato sulla legge bavaglio il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi parlando alla Farnesina davanti agli ambasciatori italiani nel mondo. “Tutti noi in Italia – prosegue il premier – pensiamo che non possiamo parlare al telefono di certe cose e questo non è vivere in un Paese civile, di libertà. Questa legge che noi approviamo migliorerà qualche cosa, ma non ridà al cittadino quella inviolabilità della comunicazione, scritta e orale, che è anche nella Costituzione come diritto alla libertà”.