Una lettera di minacce, infatti, era stata inviata nei giorni scorsi all’indirizzo di casa del figlio dell’ex sindaco di Palermo. Una lettera con all’interno un proiettile di kalashnikov. La missiva aveva come ‘destinatario’ il figlio piccolo di Ciancimino jr. Nella busta vi era scritto: “Le colpe dei padri infami e traditori ricadranno sui figli. Lei e i suoi complici siete stati avvisati da troppo tempo. Lei e i suoi amici magistrati sarete la causa di tutto”.
Massimo Ciancimino, aveva definito la vicenda una “vigliaccata” e aveva annunciato di voler ritirare dal commercio il suo libro “Don Vito”. La missiva era stata portata in procura a Palermo il 9 agosto proprio da Ciancimino che doveva essere ascoltato dai magistrati che stanno indagando sulla “trattativa” tra Cosa nostra e lo Stato.