“O maggioranza, o voto. Nessuno sta forzando e nemmeno pensa di forzare la mano al capo dello Stato”. Inizia così la nota congiunta dei capigruppo del Pdl a Camera e Senato, Fabrizio Cicchitto e Maurizio Gasparri.”Il confronto di ieri – scrivono – dimostra che si son trattate di polemiche senza fondamento. Nessuno sta forzando e nemmeno pensa di forzare la mano al capo dello Stato. Ma è indubbio che nel nostro sistema bipolare i cittadini trovino sulla scheda anche il nome del premier. E – precisano – ipotizzare governi tecnici o di transizione senza consenso elettorale sarebbe vista come una manovra di palazzo lontana dal mandato del popolo. Per questo è importante fare chiarezza. Deve esserci da parte di tutti – esortano Cicchitto e Gasparri – un tentativo positivo di riprendere con incisività l’azione di governo, ma qualora non vi fossero i numeri per consentire alla maggioranza di procedere sui 4,5 punti, allora la soluzione dovrà essere quella di ricorrere alle urne”.