Nessun tono trionfalistico nel discorso alla nazione del presidente americano Obama
La guerra in Iraq è finita. Ma non è stata una vittoria. È stato un discorso senza toni trionfalistici quello che Barack Obama ha tenuto dallo Studio Ovale. “Gli Stati Uniti hanno pagato un prezzo enorme per mettere il futuro dell’Iraq nelle mani del suo popolo: adesso è giunto il momento di voltare pagina – ha detto l’inquilino della Casa Bianca -. Mettere fine a questa guerra non è solo interesse dell’Iraq: è anche interesse dell’America. Abbiamo mandato i nostri uomini e le nostre donne in divisa a fare enormi sacrifici in Iraq e abbiamo speso vaste risorse in quel Paese in un momento economico difficile sul fronte domestico”. Obama ha sottolineato di avere mantenuto la promessa fatta durante la campagna elettorale: “L’operazione Iraqi Freedom è terminata e adesso il popolo iracheno ha assunto la responsabilità per la sicurezza del Paese”. La fine delle operazioni di combattimento sono, secondo il presidente, “una pietra miliare” e “un momento storico”. Quando era giunto alla Casa Bianca gli Stati Uniti avevano 140mila soldati in Iraq. Adesso ne rimarranno, fino a fine 2011, meno di 50mila per addestrare le forze di polizia irachena, per proteggere i civili americani e per operazioni di anti-terrorismo.
Ecco il video del discorso integrale di Obama