“Mostrare cio’ che facciamo potrà fugare infondate paure e preconcetti errati”. L’intenzione, a sentire James Hale, Lord High Master della chiesa Satanica di Oklahoma City, promotrice di un esorcismo pubblico in programma il prossimo 21 ottobre, e’ assolutamente benevola.
Hale vuole dimostrare che i fan del diavolo non sono niente male e che non ammazzano bambini n’è animali. Cosa c’e’ di meglio, dunque, che fittare un teatro cittadino per invitare tutti gli interessati ad assistere ad un rito blasfemo (definito così dallo stesso Hale) mostrandone il contenuto assolutamente pacifico e non violento?
“Trovandoci nel bel mezzo della Bible Belt (la cintura della Bibbia) – spiega ancora Hale – abbiamo pensato che fosse meglio abbandonare la caratteristica segretezza dei riti satanici”. Questo il punto di vista di quel “diavolo” di Hale che, pero’, sembra ignorare (o forse non ignora affatto) che in Oklahoma, uno degli stati col più alto tasso di cristiani protestanti, un tale evento non poteva essere accolto con grande benevolenza.
Se un centro culturale islamico a New York (citta’ multiculturale e multietnica) sta causando un acceso dibattito (grazie anche alle opportuniste polemiche imbastite dai “pirotecnici” membri del Tea Party) figuriamoci lo scontento che si respira nella cristianissima Oklahoma City.
Jennifer McClintock, intanto, portavoce dell’ufficio municipale Parchi e Tempo Libero, che ha concesso il fitto del teatro, precisa che lo stupore di una siffatta richiesta non e’ sufficiente ad impedire una manifestazione pubblica se questa si svolge nel rispetto delle regole dell’ordinamento cittadino. Anche la McClintock, in sintesi, si appella al Primo Emendamento e all’impossibilita’ per l’istituzione di favorire (o sfavorire) manifestazione per il loro contenuto politico o religioso.
Tanto più che, come ricorda Jim Lewis, esperto dei nuovi movimenti religiosi, la chiesa satanica di Oklahoma City e’ stata abbastanza persistente e tenace nel suo percorso da riuscire ad ottenere persino l’esenzione fiscale prevista per i gruppi religiosi. La McClintock, insomma, sta semplicemente e scrupolosamente seguendo i dettami della Costituzione, e rassicura che gli uffici competenti stanno monitorando il sito, i commenti e l’attività della chiesa per essere certi che non ci sia nessun pericolo per l’ordine pubblico in relazione alla manifestazione.
Blasfemi ma pacifici e per nulla crudeli. Così, infatti, Hale definisce i seguaci della sua Chiesa che si basa sul’ adorazione dell’individualità umana. “L’uomo ha creato Dio. L’uomo può uccidere Dio. Di conseguenza l’uomo e’ Dio”. Questa pressapoco la sintesi del credo satanico, dal quale poi parte tutto il contesto dei rituali intesi, soprattutto, come azioni per estromettere l’influsso negativo di Dio dall’animo umano.
Va detto che, ironicamente, che i satanisti non vedono nessuna differenza fra le religioni, bocciando come orripilanti, il cristianesimo, il giudaismo, la religione islamica e tutto il resto.
C’e da chiedersi perché l’uomo dovrebbe sentire come un Dio meno “invadente” il peperino Satana, dal momento che per lui si costruiscono chiese e si fanno rituali. E si chiede l’esenzione dalle tasse.