Adesso sono in trepida in attesa di vedere quali cori si solleveranno da parte delle colleghe del Pdl a questa vergognosa uscita del ‘collega’ Giorgio Stracquadanio. Ancora una volta si approfitta di valutazioni sulla donna in politica, piuttosto che argomentare sulle problematiche che investono quotidianamente i cittadini italiani.
Le critiche che mi sono piovute personalmente addosso, quando ho detto che non escludevo che senatrici o deputate siano state elette dopo essersi prostituite, le ho messe tutte in un angolo.
Già da oggi mi aspetto che si aprano i telegiornali e paginate di quotidiani sull’uscita di Stracquadanio. E sono curiosa di capire come tratteranno la ‘notizia’: Emilio Fede al Tg4, Il Giornale di Feltri e Libero di Belpietro, perchè sono queste testate che hanno dato voce e riportato solo gli interventi di quelle deputate che avevano un fine preciso: linciarmi solo perchè appartenente al gruppo di ‘Futuro e libertà per l’Italia’. Questo era l’obiettivo delle testate vicine a Berlusconi. Emilio Fede, poi, ha fatto di più: ha finto anche di disconoscere il mio comunicato di scuse rivolto alle colleghe deputate.
Mi spiace che comunque alla fine a farne le spese è solo l’immagine della donna.