Perché non ci sono meccanici donna? Ci si potrebbe intendere meglio… chessò parlare la stessa lingua senza bisogno della simultanea meccanichese-italiano basic. Per noi quello che aggiusta le macchine è una figura salvifica pari al parroco (ammesso che la nostra anima possa essere ancora recuperata) e al medico (ammesso che le nostre coronarie facciano fluire ancora il sangue). Lui è colui che trasforma un oggetto immobile in semovente. Lui è quello che quando ti si ferma la macchina con dentro la spesa del supermercato (casse di acqua minerale e surgelati compresi) potrebbe farsì che 183,50 euro di spesa non marciscano nella macchina parcheggiata sotto il sole cocente.
Il signore in tuta blu riesce a superare l’atavico disprezzo per il genere femminile solo quando realizza che potrà spillarti tanti, ma tanti soldi tanto tu non capisci nulla non distingui un filo staccato da un motore fuso. Dopo il voto alle donne (1946) e l’ingresso delle donne in magistratura(1963) ora e qui proponiamo le donne meccanico. Ragazze si guadagna bene… per favore intraprendete questa carriera.