Secondo la presidente di Confindustria è il momento di smetterla con le beghe interne e di occuparsi delle riforme serie che servono alla crescita del Paese
“I conflitti personali, e un governo che forse non ha più la maggioranza, non aiutano”. Lo ha detto la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia a margine dell’inaugurazione del nuovo stabilimento Diesel a Breganze (Vicenza). “Soprattutto non aiutano ad avere una concentrazione sui temi veri come il lavoro, l’occupazione, la crescita – ha proseguito -. Il nostro richiamo come Confindustria è continuo: basta litigare, basta occuparsi di beghe interne, occupatevi della crescita, del problema fiscale, di quello dell’occupazione e di ridurre la burocrazia. Facciamo le riforme serie che servono al Paese”.
Marcegaglia ha fatto riferimento anche alla vicenda dell’abitazione di Montecarlo in cui è coinvolto il presidente della Camera Gianfranco Fini. “L’Italia vive un momento di politica brutta che per mesi ha parlato solo di amanti, di cognati e di appartamenti. Non è questo che ci interessa”. Secondo la presidente di Confindustria, “questi temi non interessano a nessuno. Per fortuna, accanto a queste cose però, c’è un’Italia bella che vuole sacrificarsi, fatta da imprenditori che offrono occupazione e benessere. Diamo visibilità a questa Italia e diamo forza a questi imprenditori”.
Dopo qualche ora Marcegaglia ha fatto marcia indietro, precisando: “Rispondendo alla domanda su che cosa sarebbe successo nel caso in cui non ci fosse più una maggioranza di governo, mi sono limitata semplicemente ad affermare che il governo deve comunque andare avanti”.