Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, nel corso del suo intervento al vertice Onu, ha lanciato la proposta di istituire una tassa su tutte le transazioni finanziarie per sostenere gli obiettivi del Millennio.

“Perche’ non dobbiamo chiedere alla finanza di partecipare alla stabilizzazione del mondo. La crisi ha delle consegueze peggiori sui paesi poveri – ha detto Sarkozy – e i Paesi industralizzati non hanno il diritto di fare a meno di aiutare la lotta alla povertà nel mondo con la scusa della crisi economica”.

“Andrò al vertice africano di gennaio e promuoverò l’idea di interventi nuovi: tutti i paesi sviluppati anche in deficit devono trovare nuove fonti di finanziamento per la lotta contro la povertà”. Il Presidente francese ha affermato che non è più il momento di parlare, ma di decidere: “La malaria uccide ogni anno milioni di bambini. Ci sono due milioni e mezzo di malati di aids ogni anno, 4 milioni nei prossimi anni”. Nicolas Sarkozy a breve prenderà la presidenza del G20 e del G8 dove riproporrà la sua proposta.

”Finanziamenti innovativi e una tassa sulle transazioni finanziarie possono essere decisi qui – afferma Sarkozy all’Onu -. Dunque, perchè aspettare? La finanza è divenuta mondiale e quindi perchè non chiederle di partecipare alla stabilizzazione del mondo attraverso una tassa? Cercherò, durante l’anno della mia presidenza al G20 e al G8 di promuovere l’idea di finanziamenti innovativi”.   Il presidente francese ritiene che alla luce della situazione delle finanze pubbliche dei paesi sviluppati “è necessario trovare nuove risorse di finanziamento per la lotta contro la povertà, l’istruzione e la soluzione delle epidemie sanitarie mondiali”.

La proposta del presidente francese Nicolas Sarkozy all’Onu è stata accolta e rilanciata anche dal capo del governo spagnolo Josè Luis Rodriguez Zapatero. Nel corso del suo intervento Zapatero ha chiesto che l’Onu decida una tassa sulle transazioni finanziarie internazionali per trovare fondi per lo sviluppo. Lo scopo della tassa per il premier di Madrid è anzitutto raggiungere tutti gli obiettivi del Millennio entro cinque anni. “Per raggiungere questi obiettivi servono due condizioni: che i paesi mantengano lo sforzo a favore degli aiuti allo sviluppo nonostante la crisi, e che si stabilisca una tassa sulle transazioni internazionali”, ha affermato Zapatero.

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