Se vi siete soffermati a riflettere sulla Funzione Rivoluzionaria del tavolo da cucina, strumento lontano dai social-democratici tinelli e dai borghesissimi salotti avrete già capito che Il Tavolo è strumento atto alla comunicazione ancor prima della Rete e assolutamente più capace di stimolare possibili approfondimenti tramite l’altrui e il proprio ragionare. Produttore, Il Tavolo, di gesti comprensivi del comprende aiutati anche da un semplice caffè ma ancora più da potenti e coinvolgenti spuntini improvvisati. Pomeridiane merende intorno al Tavolo, come certe cene e certi pranzi, sono fondanti fidate amicizie che nell’approfondimento culturale si fanno indelebili. Perdinci e non per cribbio, il tavolo nella sua funzione primordiale differenzia la nostra cultura da altre che si manifestano nel mangiare di tutto magari su divani in solitudine o in altrettanta solitudine in luminescenti ristoranti. Il tavolo sia parametro universale e nostro proposito quotidiano, con la sua e la nostra capacità di accogliere tutte le persone di questo mondo e di essere accolti da tutte le persone di questo mondo, ognuno in ricerca delle proprie e altrui affinità e il privilegio della conoscenza delle reciproche differenze.
Ad esempio, se voglio bene a qualcuno e a me medesimo nel curare il mio orto su un balcone , su una finestra, in un semplice vaso, nel giardino davanti o dietro casa, lo accolgo con dei pomodorini prima coltivati e poi bruciacchiati in un forno a legna o in un lento ma lungo grill dopo averli ripuliti dai loro semi e poi farciti con un semplice trito di aglio, prezzemolo e olio fino a farli quasi asciugare, oltre che bruciacchiare, per dar loro potenza e concentrazione di sapore. Da mangiarsi ungendosi le dita, da mangiarsi inzuppando pezzettini di pane nell’olio di cottura e se avanzati provare a rigirarci dentro qualche etto di spaghetto assolutamente al dente. Cibo salutare in qualche modo scatenante endorfine per un benessere emotivo e, come ormai certo, un benessere complessivo quindi atto a tenere lontano raffreddori, antipatici disistimatori dell’amato aglio e incapaci, disabili affettivi, dell’ungersi e bisungersi in fraterna amicizia le mani in una teglia stracolma di fortunato e privilegiato olio.
Per consigli su orti ovunque e dovunque clicca qui
Per donazioni a progetti che portano acqua dove acqua non c’è nel Continente Africano con piccoli e facilmente replicabili acquedotti clicca qui