A scatenare l'ira del Senatùr la possibilità che la Capitale ospiti una gara del campionato di Formula 1: "Monza non si tocca, a Roma possono correre con le bighe"
Umberto Bossi torna a scagliarsi contro ‘Roma ladrona’. “Basta con la sigla Spqr. Qui, al nord, dicono che sta per ‘Sono porci questi romani'”. Ieri sera, durante la selezione per Miss Padania a Lazzate, nel milanese, il Senatur ha rispolverato il suo vecchio repertorio. A scatenare l’ira del leader del Carroccio l’ipotesi della capitale, futura tappa del campionato di Formula 1: “Monza non si tocca e a Roma possono correre con le bighe”.
Dura la replica del sindaco della Capitale, Gianni Alemanno. “Questa volta Bossi ha veramente superato il segno. Non solo ha insultato la Roma di oggi, ma anche quella del passato, rispolverando una vecchia battuta da fumetto”. Poi Alemanno fa sapere che scriverà oggi stesso al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi “per chiedere che intervenga presso i ministri del suo Governo affinché tengano un atteggiamento istituzionale e politico più consono alla loro carica e più rispettoso del ruolo di Roma Capitale e della dignità dei romani”. Di “battuta volgare che male si addice a un ministro della Repubblica” ha parlato anche la presidente Renata Polverini. “I cittadini di Roma e del Lazio meritano rispetto”, ha detto, “mi auguro che dal governo ci sia una presa di distanza da parole offensive che vanno oltre il solito folklore”. Rassegnato il commento di Farefuturo, la fondazione di Gianfranco Fini. “Inutile stupirsi, inutile gridare allo scandalo, inutile stracciarsi le vesti una volta di più. La Lega e’ questa. E’ questa la linea culturale del partito cui l’ex Popolo della libertà sembra aver ‘appaltato’ la maggioranza”, si sottolinea in un articolo sul sito. “Le battute a cui si abbandona il leader della Lega Nord durante i suoi comizi sono spesso fastidiose, ma fortunatamente non costituiscono una linea politica”, ha tenuto a sottolineate il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni. Ha minimizzato la vicenda Daniele Capezzone che ha parlato di “strumentalizzazioni per una battuta poco felice”.
Anche le forze dell’opposizione, dal Pd all’Idv, reagiscono dopo le affermazioni del leader del Carroccio. Per Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, “il leader della Lega piuttosto che fare il comico dovrebbe svolgere il suo compito di ministro, soprattutto in un periodo difficile e delicato come quello che il nostro Paese sta vivendo ormai da mesi”. Dello stesso parere Walter Veltroni: “Bossi rispetti Roma e i Romani, ha insultato milioni di persone”. Diverso il tono della risposta di Leoluca Orlando: “I romani non sono porci è la Lega che fa i porci comodi a Roma” visto che “i leghisti hanno votato tutte le vergognose leggi ad personam di Berlusconi”.