“Caro Franco, sei una persona certamente esuberante ma non mafioso, però se scopro che per vent’anni mi hai preso in giro e che sei davvero un gran mafioso, ti dò una testata”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianfranco Miccichè, durante la convention di Forza del Sud, il neo partito dell’ex forzista. Destinatario dell’avvertimento è il deputato regionale Franco Mineo, indagato per mafia dalla Procura di Palermo.
Per Mineo, quella di oggi, è stata la prima uscita pubblica dopo l’avviso di garanzia ricevuto tre giorni fa. Al suo arrivo è stato salutato da un applauso, tre o quattro persone, hanno anche tentato una standing ovation, ma gli altri trecento simpatizzanti sono rimasti seduti al loro posto al Teatro Golden.
“E’ giusto che Mineo chiarisca tutto con la magistratura”, ha aggiunto ancora Miccichè. Una persona prima di essere indagata o di finire in galera, deve avere la possibilità di essere chiamata e di chiarire, di spiegare. Invece di essere sbattuto in prima pagine sui giornali. Se dovessero esserci a breve le elezioni regionali, come ci auguriamo, Mineo rischia la candidatura”.