Un consiglio a tutti noi italiani: guardiamoci alle spalle. Perché se ci giriamo vedremo tutto quello che questi anni di governo Berlusconi ci hanno lasciato in eredità. Disoccupazione, distruzione della scuola pubblica, inflazione galoppante, corruzione, bavagli e censure, cementificazioni, depauperamento del territorio, incultura mento delle nuove generazioni. E queste sono solo alcune cose che alimentano la massa di disastri che ci perseguiteranno per anni.
Tutto questo sta arrivando alle nostre spalle ad una velocità incredibile, mentre il capo del governo è impegnato a giustificare l’ennesimo incredibile espisodio che sta esponendo al ridicolo l’Italia di fronte al mondo intero.
E noi contribuiamo ad alimentare questo gossip, che diventa una vera e propria arma di distrazione di massa. Come il caso della minorenne tunisina, che è solo l’ultimo episodio di brutte storie di ragazzine utilizzate come merce per le voglie di un vecchio voglioso incallito.
E mentre questi episodi della vita privata di Berlusconi rallentano e ridicolizzano il Paese, l’Italia precipita sempre più. Ma sia chiaro, noi ci guarderemo bene le spalle e non ci faremo coinvolgere nell’unico vero Bunga Bunga che Berlusconi sta tentando di rifilare a tutti gli italiani. Ci sposteremo prima e lasceremo cadere il caimano nel baratro delle sue responsabilità. Ci sposteremo e lo guarderemo volentieri precipitare con un senso di liberazione per esserci tolti dallo stomaco l’unico vero responsabile della drammatica situazione italiana.
Il blog di Gianfranco Mascia