“Questa è una giornata impegnativa per le forti turbolenze sui mercati, più forti dell’Aids”. Tanto che “anche loro meriterebbero un vaccino”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, intervenendo ad un appuntamento a Roma, alla vigilia della Giornata mondiale contro l’Aids. “C’è preoccupazione – afferma Letta – che dai mercati possa arrivare un affondo sull’euro, tentando di coinvolgere nel contagio Irlanda paesi più solidi, come la Spagna, il Portogallo e, magari, anche l’Italia. La preoccupazione è forte. Spero – sottolinea Letta – a nome di un governo ‘pro temporè che in questa fase non so quanto a lungo lo sarà, di riuscire a uscire immune dal contagio del rischio Irlanda per recarmi dal Tesoro a dire che se l’Italia” non si lascerà contagiare «potremo garantire anche a voi un avvenire migliore e un futuro meno stentato», conclude rivolgendosi ai ricercatori.