Società

Calendar Girl

Cosa hanno in comune un filosofa italiana, una tedesca di origine turca che fa l’avvocato, una top manager svedese, una coltivatrice finlandese, un’eurofunzionaria spagnola e una maltese con distrofia muscolare? Sono le donne presenti nell’edizione 2011 del calendario «Donne che ispirano l’Europa», realizzato dall’Istituto europeo per l’uguaglianza di genere (Eige). Il calendario è un’iniziativa nata quest’anno in seno all’Eige per coronare non solo l’8 marzo, giornata della donna, ma per celebrare anche la forza, le determinazione e il coraggio di dodici donne di diversa età ed estrazione, di paesi e culture diversi, di professioni disparate, e che hanno contribuito a costruire una società più giusta per le donne grazie alle loro parole e azioni.

Le donne ritratte vengono da Svezia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Spagna, Portogallo, Polonia, Bulgaria, Romania, Finlandia e Malta. Tra di loro troviamo l’unico primo ministro donna del Portogallo (anche se solo per sei mesi) e la detentrice britannica del record mondiale di triathlon, una funzionaria europea di altissimo livello e un’imprenditrice svedese. Sono tutte modelli di riferimento nel loro paese e anche al di fuori, e tramite le loro esperienze l’Eige vuole anche cercare di tracciare la strada futura delle pari opportunità e dell’uguaglianza di genere.

Secondo quanto emerso nel corso dei seminari che hanno preceduto la presentazione del calendario alla stampa, si è concordato che è fondamentale il coinvolgimento dell’intera società, uomini compresi, per infrangere le barriere alla piena realizzazione del potenziale femminile. L’introduzione di forme “soft” di quote rosa è vista come uno dei mezzi per raggiungere questo fine, anche se non vengono ritenute una panacea. Fondamentale è invece il coinvolgimento delle generazioni più giovani, e la loro educazione all’uguaglianza. Trattare i figli maschi e le figlie femmine alla pari è già un buon inizio” ha commentato la decana delle dodici donne, la finlandese Valli Maria Jämsä.

L’Eige sta già pensando all’edizione 2012 del calendario «Donne che ispirano l’Europa»: le candidature sono state aperte il primo dicembre e lo rimarranno fino al 31 maggio 2011. Per proporsi o proporre qualche donna che sappia ispirare, è sufficiente recarsi alla pagina dedicata sul sito dell’Eige, dove si potranno ricevere tutte le informazioni necessarie. E come ha suggerito scherzosamente Cristina Gallach, ex-portavoce del Segretario generale della Nato e dell’Ue, Javier Solana, “viste tutte le donne meritevoli che ci sono, si dovrebbe pensare a un calendario di 365 pagine”.