Piero Fassino ha sciolto la riserva ed ha annunciato la sua disponibilità a candidarsi a sindaco di Torino alle prossime elezioni amministrative in programma nella primavera del 2011. Ad annunciarlo è stato lo stesso Fassino davanti all’assemblea provinciale del Pd, raccogliendo l’applauso della platea. Una decisione che piace anche al segretario del partito: “E’ un gesto di generosità e di impegno che fa davvero onore a lui e a tutto il nostro partito».
“In queste due settimane, in cui ho chiesto tempo per decidere -ha detto Fassino- ho raccolto incoraggiamento e consenso direi unanime della società torinese. Non penso di essere il miglior nome del mondo, ma per dieci anni Torino ha avuto un sindaco di forte profilo e si vuole continuare con un sindaco che sappia assicurare alla città la stessa forza, visibilità e ruolo”. Confermando, dunque, la sua disponibilità a candidarsi alle primarie, Fassino ha proseguito: “So che c’era preoccupazione per un candidato dirigente nazionale, seppure fortemente radicato nella società torinese , voglio dire che questa preoccupazione la capisco e che sono convinto che la realtà torinese sia in grado di esprimere un gruppo dirigente di valore, anzi, è proprio per questa convinzione cho ho deciso di dare la mia disponibilità a candidarmi e di mettere a disposizione la mia esperienza, la rete di relazioni nazionali e internazionali che ho maturato a disposizione della città, del Pd e della sua classe dirigente, sottoponendomi alle regole e agli strumenti che il Partito si è dato”.