L’ufficio di Questura di Palazzo Madama ha oggi inviato una mail a tutti i senatori per illustrare le misure di sicurezza straordinarie adottate in vista delle manifestazioni previste domani per il voto della riforma universitaria del ministro Maria Stella Gelmini. Così come avvenuto per il 14 dicembre, giorno in cui si votò la fiducia, “in modo da evitare il ripetersi di episodi come quello del 24 novembre scorso”, si legge nella mail che pubblichiamo integralmente.
“Si comunica che domani 22 dicembre 2010, in concomitanza con la votazione finale del ddl n. 1905-B avente ad oggetto ‘Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario’, sono previste manifestazioni di protesta che potrebbero interessare le zone circostanti le sedi del Senato. Allo scopo di tutelare l’ordine pubblico, la Questura di Roma ha predisposto una serie di servizi, comprendenti anche posti di blocco volti ad impedire l’avvicinamento dei manifestanti ai palazzi del Parlamento. In considerazione delle difficoltà che il dispositivo di sicurezza potrebbe comportare nell’accesso al Senato, l’Amministrazione ha richiesto alla Questura di garantire il transito dei Senatori e dei dipendenti, previa esibizione del tesserino di riconoscimento personale e del contrassegno di transito dell’autovettura; i giornalisti ed i teleoperatori invitati a partecipare alla cerimonia degli auguri del Presidente del Senato alla stampa dovranno esibire il tesserino della stampa parlamentare o il biglietto d’invito. Eventuali difficoltà che dovessero essere frapposte al transito dal personale di polizia presente sul territorio potranno essere segnalate telefonicamente alla Centrale operativa del Senato (tel. 06 xxxxxxxxx), che provvederà – compatibilmente con la situazione – ad esperire ogni azione utile alla soluzione del problema. Si suggerisce, tuttavia, di anticipare l’arrivo in Senato alle prime ore della mattinata, in quanto successivamente l’eventuale concentrazione dei manifestanti in corrispondenza dei posti di blocco potrebbe rendere fisicamente impossibile il transito. Si segnala, altresì, che è stato previsto il rafforzamento del servizio di ristorazione presso il bar del personale, allo scopo di offrire al personale una alternativa al trasferimento alla mensa di via delle Coppelle, in considerazione delle difficoltà riscontrate il giorno 14 dicembre nel transito dal posto di blocco di largo Toniolo“.