Ecco la ricostruzione degli eventi raccolti nella cartella stampa che Marco Lusetti, ex numero due della Lega Nord in Emilia Romagna, ha consegnato ai giornalisti durante la conferenza stampa di lunedì 27 12 2010
Telefonata del 14 Luglio 2009 – ascolta l’audio
Contesto :
Negli ultimi mesi dell’ anno 2008, sono emerse “criticità” nella gestione dei fondi a disposizione del Gruppo Regionale Lega Nord presso l’ Assemblea Legislativa dell’ Emilia Romagna (Capogruppo Maurizio Parma – colui che firmava e autorizzava le spese).
A fronte di queste criticità è stato convocato un primo Consiglio Direttivo Nazionale Emilia il 17-11-2008 dove Marco Lusetti chiedeva il cambio del Capogruppo in Regione Maurizio Parma ed il Commissariamento della Provincia Lega Nord di Piacenza; Alessandri mette ai voti una proposta “diversa” votata dalla maggioranza dei presenti, solo voto contrario quello di Lusetti.
La stessa sera molti dei componenti del Direttivo Nazionale si ritrovano a cena per commentare negativamente quanto proposto e votato durante il Consiglio Direttivo Nazionale e matura la proposta di una mozione per ridiscutere l’ argomento “attività di Maurizio Parma come Capogruppo regionale Lega Nord”
Il 18 Novembre 2008 (la mattina seguente al Direttivo del 17-11-2008) è stata presentata una mozione firmata dalla maggioranza dei Consiglieri del Direttivo Nazionale Emilia dove “si richiede al Segretario Nazionale On. Angelo Alessandri di convocare con urgenza il Consiglio Direttivo Nazionale Emilia al fine di valutare e quindi votare il “Commissariamento” della Provincia Lega Nord di Piacenza ed il cambio del capogruppo in “Regione”.
Il 22-12-2008 viene convocato il Direttivo Nazionale Emilia per discutere la mozione firmata dalla maggioranza dei consiglieri del Nazionale Emilia, ma anche durante il Direttivo Nazionale Emilia del 22-12-2008 non si è potuta affrontare la questione Piacenza e Maurizio Parma in modo compiuto, dato che il Segretario Nazionale Emilia On. Angelo Alessandri ha “congelato” la Mozione presentata.
Dopo questo Direttivo Marco Lusetti (Vice Segretario Emilia) ha cercato più volte di parlare con Roberto Calderoli (Coordinatore delle Segreterie Nazionali) per spiegare quanto fatto da Maurizio Parma.
Dalla telefonata del 14 Luglio 2009 si evince come invece l’ On. Angelo Alessandri voglia impedire a tutti i costi l’ incontro, e difatti la telefonata inizia con l’ On. Angelo Alessandri che cerca di convincere Marco Lusetti a firmare un documento dove si dice che è stata chiarita e risolta la questione Maurizio Parma. Documento che, a dire dell’ On. Angelo Alessandri, sarebbe stato richiesto dallo stesso Ministro Roberto Calderoli per chiudere tutta la “vicenda”.
Le persone che vengono citate nella telefonata sono : Franco (Barigazzi Gianfranco – Responsabile Amministrativo Emilia), Calderoli (Il Ministro Roberto Calderoli), Maurizio Parma (l’ allora Capogruppo Lega Nord del Gruppo regionale Emilia Romagna), Nadia (la Nadia Dagrada, Responsabile dell’ Ufficio Amministrativo Federale della Lega Nord)
Libertà di Piacenza – Sabato 9 Ottobre 2010
«Da noi chi sbaglia è fuori»
Rosy Mauro e Angelo Alessandri: sta montando un clima inesistente
«Anche Maurizio Parma è finito nella bufera regionale – prosegue Alessandri – ma se avesse qualcosa da nascondere non sarebbe oggi vicepresidente della Provincia».
CORRIERE DELLA SERA
22-09-2010
Lusetti, intanto, promette registrazioni dove Alessandri gli chiede di non informare Roberto Calderoli della faccenda dei fondi pubblici , «altrimenti ci mandano a casa». Bell’ambientino. Rosy Mauro, comunque, ha preso la situazione di petto . «La questione morale? Tutte balle».
Marco Imarisio
La trascrizione della conversazione telefonica (ascolta qui l’audio)
A : Angelo Alessandri
M : Marco Lusetti
A: Pronto
M: Si si…mi chiamano sotto
A: Va ben dai
M: dai comunque li, insomma la vediamo adesso ne parlo con Franco poi..
A: Bisogna però adesso che gliela facciamo chiudere noi proprio..
M: Si ma se è già stata portata scusa su, come cavolo fai a chiuderla te ?
A: Ah mi ha detto Calderoli : o la chiudiamo con un documento, al Federale, a sto punto dobbiamo firmarlo tutti
M: Davanti a lui ? Davanti a lui Venerdì ?
A: No, Venerdì lui non vuole neanche star lì ad incontrarci
M: Ah, quindi, beh allora cosa andiamo, scusa, cosa andiamo giù a fare allora Venerdì, se Calderoli non vuole incontrarci?
A: No, non c’è da andarci da lui Venerdì
M: Ah non c’è da incontrarlo ?
A: No, ci ho già parlato io stamattina con Calderoli
M: Ma mi hai mandato il messaggio prima, mi hai scritto : Venerdì alle 15:00 o Sabato mattina alle 11:00
A: No, eh no, ci vediamo noi li a Reggio
M: Ah
A: Sono rimasto d’accordo con lui, che incontro te e Franco
M: Mmhh
A: E vediamo di chiuderla noi sta vicenda
M: Ah
A: O me la chiudete voi, o sennò la facciamo chiudere dal Federale, ma il Federale poi comunque sull’ Emilia interviene
A: e come Emilia cosa, cosa ci abbiamo guadagnato ?
M: Ah beh allora bisogna che lo dico a Franco
A: E’ molto peggio eh, questo qui ci mette anche in cattiva luce poi con il Federale, non ci serve ad un cazzo
A: Cioè loro la chiudono eh se vogliamo, la chiudono dall’ alto però facendocela pagare. Molto chiaro è stato
M: Mahhh, va ben, comunque lo spiego a Franco stasera quello che mi dici, ma sennò sentilo tu Franco scusa
A: al telefono non vorrei, a Franco gli devo spiegare la rava e la fava
M: Mmhh
A: An va mia ben
A: Poi dopo ci vediamo lì venerdì o sabato noi
M: Ah bon, allora glielo dico, che non c’è da andare da Calderoli, perché lui era convinto che…si dovesse andare da Calderoli
A: Ma no, ma non apriamo sti libri qua ragazzi, stiamo scherzando ? Già gli è stato detto anche troppo. Perché mi ha parlato dei Consiglieri…chi gli ha raccontato ste robe qua ? Dei …. di Maurizio Parma
M: Non ho capito scusa
A: I conti personali , su ste cose qua, chi gliele ha raccontate ?
M: Ah ma la Nadia le sapeva già eh, quando ha parlato con me
A: Chè…gli han parlato di, quella notte, nella….
M: A beh, quello me lo ha chiesto a me, perché franco gli ha detto che ce li avevo solo io i documenti, mi ha chiesto : << scusa ma come fai ad averli ?>> eh … glielo ho detto, cavolo, eh, cosa cazzo gli dico ?
A: Eh va beh, ma non dovevate dirgli niente, eh, questo qui ha fatto l’ interrogatorio, eh ragazzi, guarda che li non ci guadagna niente nessuno da sta roba qua
M: Si ma scusa, se mi chiede come faccio ad avere i documenti cosa gli racconto io ? cioè dove li ho presi ?
A: Ma non dovevate neanche raccontargli quello, tu dovevi minimizzare, dirgli che Franco è frustrato, perché dice queste cose….non le devi spiegare troppo
M: Eh zio can, scusa eh, mi chiama la e mi dice :<< Franco mi ha detto che i documenti ce li hai te>>, cosa gli racconto ?
A: Dovevi dirmelo che ti aveva chiamato
M: Ma ero già li per l’ ENCI, ma anche domani io sono su, per l’ ENCI, cioè non è micca sono andato la apposta eh
A: Ah va beh, ma poi questi qua, per quanto gliela spieghi, non la capiranno mai, vedono solo il problema loro
M: mmhh
A: Il problema è dell’ Emilia non è Maurizio Parma
M: Va ben dai, adesso provo a spiegarlo a Franco
A: Va ben
M: Va ben ?
A: Va ben, ciao
M: Ciao, ciao ciao