Media & Regime

Bestiario del Tg di Uno

Il direttore del Tg1 Augusto Minzolini ha deciso di “rispondere” agli “attacchi” della nostra Minzoparade. E lo farà con una nuova rubrica di un minuto che “da metà gennaio, all’interno del tg, monitorerà cantonate e faziosità dei colleghi giornalisti”.
Buona Minzoparade a tutti.

Il Bestiario del Tg di Uno, Anno I (settembre – dicembre 2010, edizioni delle 20)

Api nere senza pungiglione dell’Amazzonia, vengono citate in un memorabile servizio pop eno-gastronomico che includeva il sale di canna del Kenya e il fagiolo Piattella.

Apple non è una mela, è un tacchino. Viene graziato da Obama, nel giorno del ringraziamento. Erano due i tacchini graziati ma del secondo non conosceremo mai l’identità.

Bue grasso di Carrù. Viene presentato in un servizio che sconsigliamo ai vegetariani. La testa del bue grasso di Carrù ècotta a fuoco lento per ben 5 ore, secondo il cuoco il  bue grasso “non deve essere stressato”.

Cane pirata della strada di Lecco. All’inizio di novembre, un cane pirata della strada investe un ciclista a Lecco. Peli e sangue vengono inviati al RIS di Parma che lo identifica grazie al DNA. Per ragioni di privacy (il cane è minorenne) il nome non viene divulgato. Il cane pirata è stato arrestato ma un lettore della Minzoparade spera che possa usufruire dell’indulto.

Cercocebo è un esemplare di scimmia rarissima ed è nato a fine novembre nel Bioparco di Roma.

Charlie lo scimpanzé tabagista. E’ stato per qualche settimana sul trono della Minzoparade. Il decesso viene riportato il 9 ottobre. Charlie aveva 52 anni ed era lo scimpanzé più conosciuto dello zoo di Città del Capo. Nonostante il vizio della sigaretta è vissuto per ben 52 anni. Alcuni lettori hanno messo in discussione il contenuto delle sigarette fumate dal povero Charlie.

Gatti neri è ora di sfatare una superstizione e il 17 novembre la corazzata dell’informazione RAI scende in campo per i gatti neri: non portano sfiga. Il Tg di Uno consacra il 17 novembre “giornata nazionale per la riabilitazione dei gatti neri”. Sarà festa nazionale?

Gufi, civette ed allocchi Il Tg di Uno se ne occupa il 3 ottobre. Anche loro, come i gatti, non portano sfiga e,anche in questo caso, è stata determinante la presa di posizione in materia del servizio pubblico italico. Segnaliamo però che ai gufi non è stata ancora assegnata una specifica giornata per la loro riabilitazione. A tutt’oggi si è alla ricerca di una data, visto che quella del 17 novembre è stata ormai assegnata in via definitiva alla riabilitazione dei gatti neri.

Gunther il pastore tedesco benestante e teutonico e’ uno degli animali più ricchi al mondo.

Henry il Super Porceddu inglese. Questa e’una triste storia ed è valsa un minzaward al suo autore. In Inghilterra, ad una certa Melissa, viene rifilato un porcellino che cresce a dismisura diventando un maialone. Divora la moquette e riduce l’abitazione in una porcilaia, ma ormai Melissa si è al suino affezionata e deve darlo in adozione. Il corrispondente Antono Caprarica da Londra chiude così il servizio: “La storia ha il sentore di un racconto di Dickens. Speriamo che Henry arrivi al pranzo di Natale non trasformato in fette di prosciutto”.

A tutt’oggi non sappiamo se Henry sia ancora vivo o se sia stato “trasformato”in fette di prosciutto.

Honey il labrador della Contea di Mason. Arrivano le piogge nello Stato di Washington negli USA, un fiume esonda e alcuni salmoni finiscono in strada. Honey ne “pesca” uno e, scodinzolando, lo porta al padrone. Bravo.

Kalù sembra un liquore ma è solo uno scimpanzé milionario. E’ nel giro di Gunther il pastore tedesco e di Michele il gatto soriano, il giro di quelli che contano.

Olimpia l’aquila. E’ un volatile igienista. Si fa il bagno più volte al giorno in una tinozza predisposta da Claudio Lotito e, a volte, fugge sul tetto dello Stadio Olimpico. Senza di lei la Lazio non vince.

Lepri di Verona. Fuggono in tutte le direzioni ed occupano l’aeroporto di Verona. Una ronda di feroci cacciatori padani sta sistemando il tutto.

Lola la gatta. Sale alla ribalta quando viene infilata in un cassonetto ad Ottobre in Inghilterra. L’autrice del gesto, finita su youtube, è multata e licenziata.

Michele, il gatto. Con Kalù lo scimpanzé e Gunther il pastore tedesco è nell’Olimpo degli animali più ricchi del mondo. Michele è un gatto soriano aristocratico.

Pascià il bovaro delle Fiandre. E’ un cane raro da harem, a casa ha ben quattro femmine, ma secondo la padrona, “lo mettono sotto tutte quante”. Una lettrice della Minzoparade spera che, avendo ben 4 femmine, Pascià, almeno lui,”non vada ad escort”. Il portavoce di Pascia’ non ha lasciato dichiarazioni in proposito.

Porci Neri dei Nebrodi. Vivono in Sicilia e secondo la Anna Scafuri  riescono a dare “sapori semplici ma intensi sulla tavola delle feste”. Sono sempre in movimento intorno alla “zimma’, il tradizionale ricovero in pietra,  e mangiano sempre cibi genuini mentre grufulano pingui negli stazzi.

Upupa e serpente. Qui la questione è controversa. Secondo molti lettori non si trattava di un upupa ma di un picchio. Comunque il volatile ha fatto baruffa con un serpente. Una lite definita “condominiale”. Quali bestie scopriranno i 169 redattori del Tg di Uno? Lo scopriremo presto.

La Minzoparade vi ringrazia per l’ascolto e vi da appuntamento al 2011.

Siamo su Facebook e all’indirizzo minzoparade@gmail.com

Nel ricordarvi che l’abbonamento RAI è scaduto, Il Centro Studi Tg di Uno di Vancouver vi augura ancora un buon anno e vi lascia a i Soliti Ignoti (i fatti della settimana).

A cura di Ernesto Salvi