Troppa gente malata di berlusconismo inconsapevole. A destra, a sinistra, in alto, in basso. Ovunque. Gente che vive la politica come una battaglia all’arma bianca. Che si nutre di certezze mettendo da parte i dubbi. Che sale sulle barricate comizianti riempiendosi la bocca del proprio narcisismo. Che si guarda allo specchio soddisfatta della propria faccia cattiva. Che sbraita senza argomentare. Che fa propaganda. Che tifa una squadra e pensa sia far politica. Che si dice laica ma è tutt’altro. Che vede comunisti o fascisti arrivare all’orizzonte. Gente che ha bisogno di essere senza diventare. Che non si libera dalle catene dell’appartenenza e dell’identità. Degli stereotipi. Dei pregiudizi. Dei dogmi. Gente che per sentirsi qualcuno ha bisogno di una divisa ideologica. Di una religione politica. Di preti e omelie. Che guarda alla massa e non all’individuo. Che dà del “voi” e non del tu. Gente che non capisce che per essere efficacemente antiberlusconiani in primo luogo non bisogna essere berlusconiani.
Politica - 9 Gennaio 2011
Malati di berlusconismo inconsapevole
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione