di Caterina Soffici*
Dopo due anni dalla laurea, un giovane inglese su cinque è ancora in cerca di lavoro. Il Times di oggi riferisce i dati dell’Ufficio nazionale di statistica con preoccupazione e spiega come la crisi economica colpisca più i laureati che gli altri lavoratori. Dal 2008, anno dell’inizio della grande recessione al 2010, è infatti raddoppiato il numero di neolaureati disoccupati. Prima erano uno su dieci, ora sono il doppio.
Proviamo a portare le stesse cifre in Italia: se da noi, dopo due anni dalla laurea, quattro giovani su cinque avessero un lavoro, ci sarebbe da brindare e festeggiare per mesi.