Massimo Liofredi: "Raffaella Fico l'ha portata il Dg, Mauro Masi. Simona Ventura: "Ad altre raccomandate ho detto no"
L’isola (dei famosi) è sempre un buon approdo. Oppure un lancio in Rai, una gavetta ai tropici tra fame, caldo, mare: le papi girls – copyright, Simona Ventura – avranno in Raffaella Fico, ex Grande Fratello, l’unica rappresentante in Honduras per l’ottava edizione del programma. La Ventura controlla l’Isola e caccia le raccomandate: “Vorrei le papi girls sull’Isola dei Famosi ma perché crepassero lì. Mi hanno raccomandato altre bunga girls che io non ho voluto”. Bunga girls o papi girls, l’inchiesta di Milano è piena di ragazze con la passione per la televisione: c’è chi ce l’ha fatta e chi s’è fermata. Due anni fa, dal nulla, all’Isola sono comparse le gemelline De Vivo, ospiti di Arcore e inquiline dell’Olgettina.
E nel 2004 c’era pure Aida Yespica. Piccola curiosità. Per un paio di anni – dal 2007 al 2009 – le scene più esilaranti dell’Isola finivano nel contenitore Scorie di Rai2 che nel 2007 mostrava una ragazza in costume da bagno (stile Jane di Tarzan), futura dottoressa in igiene mentale e consigliere regionale: Nicole Minetti. Fosse capitato oggi, il titolo sarebbe scontato: papi girl commenta papi girl. In conferenza stampa, accanto a un imbarazzato Massimo Liofredi (direttore di Rai2), la Ventura ha confermato di aver scelto la Fico, ma in Rai pochi ne fanno un vanto. Liofredi ha scaricato la responsabilità su Masi, depositario dell’ultima firma e dell’ultima parola: “Il cast è stato portato al direttore generale che ha dato la sua approvazione.
Ma se avessi saputo prima che era in quelle intercettazioni avrei detto di no”. Tradotto: Masi poteva rifiutare. Ennesima puntata di uno scontro (quasi) personale tra Masi e Liofredi che va oltre le papi girls: da mesi il dg prepara la sostituzione di Liofredi al vertice di Rai2, ma il gioco all’incastro per le nomine, tra voti politici e scambi di favori, continua a saltare. La Fico è appariscente, un volto di Mediaset e una ragazza di Arcore, e dunque Liofredi ha indicato chi è più vicino e chi più in sintonia – da Annozero in poi la casistica è vasta – con il presidente del Consiglio.
Il direttore generale l’ha presa male, venerdì ha letto le dichiarazioni di Liofredi e ordinato un comunicato di smentita, poi ci ha ripensato e, casualità, Rai2 ha precisato che “il cast spetta ai produttori de l’Isola”. A Giorgio Gori di Magnolia che la Rai paga più di dieci milioni di euro per incassarne molti di più con i ricavi pubblicitari. La notizia questa volta è una notizia che non arriva: la rettifica di Masi, chissà perché congelata nonostante Liofredi, non proprio il più fedele collaboratore dell’ex segretario generale di Palazzo Chigi. Uno ‘zorro’ per Vittorio Sgarbi che, in un’intervista al Corriere – merita un posto nella sua prossima trasmissione: “Porto Masi in televisione. Avrà un suo spazio”. Poi Sgarbi spiega al Fatto: “Era una battuta. Ma se vuole intervenire, non deve telefonare come per Annozero, posso ospitarlo in studio”. Tra le ragazze di Arcore c’è chi preferisce una busta in contanti, chi un trilocale e chi una telecamera, magari nel servizio pubblico. Anche Maristhelle Garcia Polanco ha lavorato per il servizio pubblico, Artù e Bulldozer, prima di passare a Mediaset a Colorado Cafè, lì dove la Minetti si esibiva in balletti di gruppo.
Le due fanno parte del giro dei festini di B., spesso si parlano al telefono e sono legate anche da un fatto di cronaca: la Minetti in vacanza lasciò l’auto all’amica Polanco che la prestò al compagno, un narcotrafficante ora in carcere, beccato alla guida con un carico di cocaina.
da il Fatto Quotidiano del 6 febbraio 2011