E’ stata depositata oggi in Consiglio regionale lombardo la mozione presentata dai consiglieri Chiara Cremonesi (Sel), Arianna Cavicchioli e Sara Valmaggi (Pd) con la quale si chiede che Nicole Minetti, indagata per il caso Ruby ed eletta in consiglio tra le file del Pdl in un listino bloccato “rimetta il suo mandato affinchè possa liberamente difendersi nel processo” e perché “sia tutelata l’immagine dell’istituzione Regione che è stata chiamata a rappresentare dai cittadini nell’elezione del marzo scorso”. La mozione che sarà discussa nelle prossime sedute d’aula, è stato sottoscritto anche dai consiglieri uomini del Partito Democratico e dell’Italia dei Valori. “Non vogliamo che l’aula del Consiglio si trasformi in un tribunale -si legge nella mozione- e per questo chiediamo a Minetti di non coinvolgere il ruolo pubblico di consigliere regionale in una vicenda giudiziaria che la vede coinvolta in indagini inerenti fatti gravi”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Il deputato va dove lo porta la pensione

next
Articolo Successivo

Bossi affida a Maroni la via d’uscita: abbandonare B.

next