Ieri il deputato del Pd, Gino Bucchino, aveva denunciato in conferenza stampa l’offerta di 150mila euro per passare nel gruppo dei Responsabili e la promessa di rielezione. Una denuncia che non è passata inosservata, visto che la procura di Roma oggi ha aperto un’inchiesta. Il fascicolo per ora conta solo ritagli di giornale ed è senza iscrizioni di indagati o ipotesi di reato. Si tratta di un fascicolo separato da quello che il procuratore Giovanni Ferrara e l’aggiunto Alberto Caperna avevano aperto a dicembre dopo l’esposto presentato dal senatore dell’Idv Antonio Di Pietro quando i deputati Antonio Razzi e Domenico Scilipoti lasciarono l’Italia dei valori. Chi indaga non esclude che il procedimento sul caso Bucchino possa confluire in quello avviato grazie all’ex pm di Mani Pulite che, comunque, ha presentato un’altra denuncia in procura a Roma. I magistrati stanno anche valutando se convocare il parlamentare del Partito democratico. Lui risponde: “Sono a disposizione” e aggiunge sul mercato dei deputati “siamo ai saldi di fine stagione e sui deputati eletti all’estero, come me, si sta tentando di fare un gioco sporco”.
Servizio di David Perluigi, montaggio Paolo Dimalio