Mentre la Libia brucia, a Tunisi si ragiona, si discute e si sogna sul futuro. A piazza Kasba, avamposto della rivoluzione democratica che sta scuotendo il mondo arabo, i cittadini si stanno organizzando per ottenere, dopo la cacciata di Ben Ali, una seconda importante vittoria: l’elezione di un’assemblea Costituente in grado di cambiare le regole del gioco. Non un nuovo presidente, ma la garanzia del pluralismo. di Paolo Hutter e Cosimo Caridi
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Piazza Kasba, cuore della rivoluzione democratica araba
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