Il primo cittadino di Salemi andrà in onda dal prossimo 5 aprile con il programma "Fahrenheit - Tra il bene e il male" in prima serata su Rai2. "Avrei rinunciato alla conduzione e a qualunque cifra, se mi avessero obbligato a lasciare il mio ruolo, ma sarebbe stato violato un diritto costituzionale: quello di fare il mio lavoro"
“Avrei rinunciato alla conduzione del programma e a qualunque cifra, se mi avessero obbligato a lasciare il mio ruolo di sindaco. Lo ammetto: ci hanno provato. Io in tv farò il critico d’arte e quindi non smetterò di esercitare la mia professione. Se me lo avessero impedito, sarebbe stato violato un mio diritto costituzionale: quello di fare il mio lavoro. La Rai l’ha capito”, racconta Sgarbi a Sorrisi. “Non c’è incompatibilità tra i ruoli. Ho vinto e ho firmato il contratto anche se, fino a pochi giorni fa, hanno provato a farmi cambiare idea, ma io non mollo mai”.
Sgarbi parla anche dei contenuti del programma. “Mi piacerebbe avere Fabrizio Corona nella parte della trasmissione che si chiama ‘Gossip’. Parleremo di Dante, di attualità e anche di cronaca rosa. Per Corona immagino un ruolo in perfetto stile di emissario dei servizi segreti. Diverso è il discorso per Nicole Minetti. Parlerò delle donne e anche della Minetti: mi piacerebbe portarla in studio. La Rai però non vuole perché è una persona sottoposta a indagini, ma io ero e resto ipergarantista e se fosse brava, perché no, potrebbe anche condurre”.