Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze (non corretto per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche), prosegue Bankitalia, rimane sostanzialmente stabile al 30% dal 29,9% di dicembre.
I depositi del settore privato – al netto di quelli di controparti centrali e di quelli connessi con operazioni di cartolarizzazione – registrano una variazione negativa (-1,7% su base annua rispetto al -1,2% di dicembre). Il tasso di crescita sui dodici mesi della raccolta obbligazionaria rimane negativo e pari a -1,6% (invariato rispetto a dicembre).