Una trentina di studenti universitari e alcuni docenti dell’Accademia delle belle arti di Brera hanno fatto irruzione all’interno del palazzo della Borsa in piazza Affari a Milano. Nella sala delle conferenze, tra striscioni e cartelli Antonio Caronia ha dato inizio a una lezione pubblica. “Per parlare di economia, immaginario e cultura”, ha spiegato. Una lezione subito interrotta dalle forze dell’ordine, che hanno costretto tutti a lasciare l’edificio e trascinato alcuni studenti che si erano seduti a terra in atto dimostrativo. “Questo – ha continuato Caronia all’esterno dell’edificio – è il tempio in cui giornalmente bruciano miliardi di euro, succhiando la vita alla gente per attività che possiamo definire sanguinarie, perché affamano e milioni di persone”. Al fianco degli studenti e del collettivo studentesco ‘Cantiere’, anche Franco Berardi detto Bifo, già leader studentesco durante le proteste del 1977 e oggi docente a Brera. Bifo punta il dito contro il mondo della finanza: “Non ci sarebbe stato bisogno di tagli o di riforme Gelmini – spiega – se le rendite finanziarie fossero tassate in misura equa”. di Franz Baraggino
Videogallery
Blitz degli studenti alla Borsa di Milano
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione