Licenziamento collettivo di 3.171dipendenti e dimissioni anticipate di 2.283 pazienti che dal 15 aprile dovranno essere ricollocati in altri presidi ospedalieri: sono le decisioni prese – quanto irrevocabilmente si vedrà – dal San Raffaele Spa, gruppo della famiglia Angelucci attivo nel campo della riabilitazione, che ha annunciato l’avvio delle procedure di cessazione delle attività sanitarie del Gruppo operanti nella Regione Lazio.
Il S. Raffaele ha annunciato “le drammatiche decisioni” a seguito dell’inerzia degli “Uffici della Regione Lazio nella sottoscrizione delle intese per la riorganizzazione del Gruppo San Raffaele, nonché da mancati pagamenti, da parte della Regione, di prestazioni sanitarie già rese dalle strutture del Gruppo per un importo pari a circa 150 milioni di Euro”.
Se non arriveranno i soldi, insomma, dalla metà del mese prossimo 3mila persone andranno a spasso e 2mila pazienti ricoverati seguiranno. Resta da vedere quali saranno le mosse della Regione Lazio in questi giorni.