Chi ha avuto la dabbenaggine di credere anche solo un secondo alla “riforma epocale della Giustizia”, raggiunga un piano elevato e si butti di sotto. Oppure si rechi sul Monte Athos e chieda asilo ai monaci: sono un babbeo, merito solo una cella per finire i miei giorni in solitudine. Con la complicità di un ministro senza vergogna di nome Angelino Alfano, Berlusconi ha messo in ginocchio il Parlamento in cui ha una maggioranza in parte comprata a suon di promesse e zecchini d’oro e gli ha ordinato: ora, subito, mi voti il processo breve e chi se ne frega se rimette in libertà stupratori, serial killer, rapinatori, truffatori, sfruttatori di puttane, a me serve d’urgenza per far sparire l’incubo Mills. Ah, già che ci siamo, mi voti anche il “conflitto di attribuzione”, ma lo devi votare prima del 6 aprile, così frego il Tribunale di Milano e vado (ah, ah, ah) al Tribunale dei ministri (è sempre questa maggioranza sodomizzata che dovrebbe concedere l’autorizzazione, figurarsi).
Così, tornando ai babbei della prima riga, vi è parso possibile che Berlusconi andasse in aula a rivedere la sue vecchie escort, essere forse costretto a un “confronto” con Ruby Rubacuori (“Ehilà Rubina come sei cresciuta”), ascoltare le testimonianze sincere e serene di Fede, Mora e Minetti senza sbottare a ridere? E stare lì, seduto per ore, senza nemmeno una schitarrata di Apicella?
Paolo Ojetti
Giornalista
Giustizia & Impunità - 30 Marzo 2011
Ciao Ruby, come sei cresciuta
Chi ha avuto la dabbenaggine di credere anche solo un secondo alla “riforma epocale della Giustizia”, raggiunga un piano elevato e si butti di sotto. Oppure si rechi sul Monte Athos e chieda asilo ai monaci: sono un babbeo, merito solo una cella per finire i miei giorni in solitudine. Con la complicità di un ministro senza vergogna di nome Angelino Alfano, Berlusconi ha messo in ginocchio il Parlamento in cui ha una maggioranza in parte comprata a suon di promesse e zecchini d’oro e gli ha ordinato: ora, subito, mi voti il processo breve e chi se ne frega se rimette in libertà stupratori, serial killer, rapinatori, truffatori, sfruttatori di puttane, a me serve d’urgenza per far sparire l’incubo Mills. Ah, già che ci siamo, mi voti anche il “conflitto di attribuzione”, ma lo devi votare prima del 6 aprile, così frego il Tribunale di Milano e vado (ah, ah, ah) al Tribunale dei ministri (è sempre questa maggioranza sodomizzata che dovrebbe concedere l’autorizzazione, figurarsi).
Così, tornando ai babbei della prima riga, vi è parso possibile che Berlusconi andasse in aula a rivedere la sue vecchie escort, essere forse costretto a un “confronto” con Ruby Rubacuori (“Ehilà Rubina come sei cresciuta”), ascoltare le testimonianze sincere e serene di Fede, Mora e Minetti senza sbottare a ridere? E stare lì, seduto per ore, senza nemmeno una schitarrata di Apicella?
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Roma, 22 feb. (Adnkronos) - Le "elite di sinistra" si sono "recentemente indignate per il discorso di JD Vance a Monaco in cui il vicepresidente ha giustamente affermato che prima di discutere di sicurezza, dobbiamo sapere cosa stiamo difendendo. Non stava parlando di tariffe o bilance commerciali su cui ognuno difenderà i propri interessi preservando la nostra amicizia". Mo ha sottolineato la premier Giorgia Meloni nel suo intervento al Cpac.
"Il vicepresidente Vance stava discutendo di identità, democrazia, libertà di parola. In breve, il ruolo storico e la missione dell'Europa. Molti hanno finto di essere indignati, invocando l'orgoglio europeo contro un americano che osa farci la predica. Ma lasciate che ve lo dica io, da persona orgogliosa di essere europea - ha detto ancora - Innanzitutto, se coloro che si sono indignati avessero mostrato lo stesso orgoglio quando l'Europa ha perso la sua autonomia strategica, legando la sua economia a regimi autocratici, o quando i confini europei e il nostro stile di vita sono stati minacciati dall'immigrazione illegale di massa, ora vivremmo in un'Europa più forte".
(Adnkronos) - "I nostri avversari - ha detto Meloni- sperano che il presidente Trump si allontani da noi. Ma conoscendolo come un leader forte ed efficace, scommetto che coloro che sperano nelle divisioni si smentiranno. So che alcuni di voi potrebbero vedere l'Europa come lontana o addirittura lontana o addirittura perduta".
"Vi dico che non lo è. Sì, sono stati commessi degli errori. Le priorità sono state mal riposte, soprattutto a causa delle classi dominanti e dei media mainstream che hanno importato e replicato nel Vecchio Continente".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "So che con Donald Trump alla guida degli Stati Uniti, non vedremo mai più il disastro che abbiamo visto in Afghanistan quattro anni fa. Quindi sicurezza delle frontiere, sicurezza delle frontiere, sicurezza energetica, sicurezza economica, sicurezza alimentare, difesa e sicurezza nazionale per una semplice ragione. Se non sei sicuro, non sei libero". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "C'è una crescente consapevolezza. C'è una crescente consapevolezza in Europa che la sicurezza è ora la massima priorità. Non puoi difendere la tua libertà se non hai i mezzi o il coraggio per farlo. La felicità dipende dalla libertà e la libertà dipende dal coraggio. Lo abbiamo dimostrato quando abbiamo fermato le invasioni, conquistato le nostre indipendenze e rovesciato i dittatori". Così la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.
"E lo abbiamo fatto insieme negli ultimi tre anni in Ucraina, dove un popolo orgoglioso combatte per la propria libertà contro un'aggressione brutale. E dobbiamo continuare oggi a lavorare insieme per una pace giusta e duratura. Una pace che può essere costruita solo con il contributo di tutti, ma soprattutto con forti leadership".
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - In Ucraina "un popolo coraggioso combatte contro una brutale aggressione". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni al Cpac.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "I nostri avversari sperano che Trump si allontani da noi. Io lo conosco, e scommetto che dimostreremo che si sbagliano. Qualcuno può vedere l'Europa come distante, lontana. Io vi dico: non è così". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio alla convention Cpac a Washington.
Roma, 22 feb. (Adnkronos) - "La propaganda diceva che un governo conservatore avrebbe isolato l'Italia, avrebbe scoraggiato gli investitori, avrebbe soppresso le libertà, ma erano fake. L'Italia sta meglio, l'economia cresce" l'arrivo di migranti "si è ridotto del 60%. Stiamo facendo aumentare le libertà in tutti gli aspetti della vita del paese". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un messaggio al Cpac.