“L’esame del processo breve comincerà domani pomeriggio o giovedì. In ogni caso, escludo che venga approvato entro questa settimana”. Lo ha detto Massimo Corsaro, vicepresidente del Pdl alla Camera, parlando con i giornalisti a Montecitorio.
La maggioranza è orientata a ridisegnare il calendario dei lavori dell’Aula della Camera. Si potrebbe arrivare, riferiscono fonti parlamentari del Pdl, a una maratona notturna per completare l’iter del provvedimento sui piccoli comuni. Così forse già domani potrebbe iniziare a votare gli emendamenti sul processo breve.
Nel primo pomeriggio Corsaro ha partecipato al vertice a Palazzo Grazioli con Silvio Berlusconi. All’incontro hanno partecipato anche Fabrizio Cicchitto, il presidente dei senatori Maurizio Gasparri e il vice Gaetano Quagliariello, i capigruppo della Lega Marco Reguzzoni e Federico Bricolo, il capogruppo di Ir, Luciano Sardelli. In via del Plebiscito sono stati ricevuti anche il guardasigilli Angelino Alfano e il legale del premier Niccolò Ghedini. Sul tavolo le prossime scadenze parlamentari e il caso Ruby. La riunione è durata poco più di due ore.