Media & Regime

Sopire, troncare, troncare, sopire

Scomparso il Giappone e messa da parte la Libia, il Tg di Uno torna ad inforallegrarci.

Da Londra, sabato 2 Aprile, il canuto e barbuto Antonio Caprarica ci racconta delle figurine di Uilliamm e Cheitt: la Panini è disperata perché nessuno le vuole.

Domenica torna il Minzo d’Oro 2010 Massimo Mignanelli. Dopo i vasetti dei bimbi griffati e le puzzette dei bebè, assistiamo a un servizio pop riparatorio dedicato ad aromi, essenze e profumi. Apprendiamo che c’è il profumo dell’Unità d’Italia (eau de Cavour?) e quelli all’aroma Doc: Lambrusco, Barolo e Brunello.

Lunedì tocca a Carlotta Mannu deliziarci con i cerotti del nuovo millennio. “Assomigliano un po’ alle pitture degli indiani e un po’ ai segni dei Maori” e “tutti sono stregati dalle strisce colorate: che sia esplosa una nuova moda? Niente affatto stiamo parlando del cerotto fisioterapista“. E’ la fisioterapia anticrisi bellezza: il cerotto fisioterapista “costa solo 50 centesimi a rotolo”.

I profumi di Mignanelli durano poco e mercoledì Valentina Bisti viene inviata a Capri per un reportage sulla pupù dei cani. Se a Bunga Bunga mancano le connessioni ad alta velocità ad internet e il Wi-Fi viene scambiato per uno stereo, in compenso a Capri sono all’avanguardia nella mappatura del Dna canino. Michela Brambilla è in ascolto e allora l’inviata ci spiega che la colpa delle cacchette da marciapiede non è da attribuire ai nostri amici a quattro zampe: “Non esistono cani cattivi ma solo cattivi padroni”. Ma il titolo del servizio non era “caccia al cane maleducato?

La settimana pop del Tg più divertente del mondo si chiude con un’altra chicca by Federica Balestrieri. Nella ricca Milano tornano gli orti di guerra, orti verticali in cui i pomodori e l’insalata si coltivano a muro.

Questa settimana sul trono della Minzoparade n. 14 decollano i bebè a reazione seguiti dal documentario sulla vera storia del pesce d’aprile. Tra i Minzi Caldi segnaliamo la caccia al cane maleducato e il cerotto fisioterapista.

Minzoparade Anno II n. 14 (2-8 Aprile 2011)

1. (1) Come evitare le puzzette del bebè: massaggi addominali e no alle tisane al finocchio (New Entry!) Guarda il servizio
2. (1) La vera storia del pesce d’aprile (New Entry!) Guarda il servizio
3. (2) Le patate alla lavastoviglie e la triposata che taglia, infilza e raccoglie (-2) Guarda il servizio
4. (24) I vasetti per la pupù  dei bimbi alla moda (-2)
5. (15) Come difendersi dal freddo: copritevi e non uscite di notte (-)
6. (3) Tutte le novità della cosmetica: la crema d’ananas, la lacca biologica e le ciglia finte con paesaggi cinesi (-3)
7. (5) L’epatite C si può curare; esistono tanti farmaci e tanti ne verranno (-)
8. (7) Il momento magico dell’aceto: è indispensabile per sgrassare e profumare il salame (-2)
9. (3) Il decalogo contro l’infertilità maschile: non mettete il cellulare nella tasca dei pantaloni (-5)
10. (6) Fantasmi nel palazzo del Vescovo di Livorno: arriva l’esorcista (-2)

Minzi Caldi (in ordine cronologico)
– E’ uscito l’album delle figurine di Uliamm e Cheitt ma nessuno lo compra. Guarda il servizio
– Arriva il profumo al lambrusco. Guarda il servizio
– La vespa è di destra o di sinistra?Guarda il servizio
– Il cerotto fisioterapista. Guarda il servizio
– Caccia al cane maleducato: a Capri mappatura del Dna per combattere la pupù dei cani. Guarda il servizio
– Pomodori a muro: a Milano la verdura si raccoglie sui tetti. Guarda il servizio

La Posta della Minzoparade
Johnny
vota “l’accoppiata neonatale, vasetti alla moda e bebè a reazione. Evitare di somministrare cherosene!”
DG, invece, ci scrive “come amante dei thriller non posso che votare per il pesce d’aprile. Dov’era prima del 1860 e come e chi l’ha portato in Italia?”
Infine, Antiberluscones vota per “la crema all’ananas sulla parrucca di Mignanelli“.

Scuola Media Pilutzer
Da due settimane il servizietto pubblico italiano minzobacchetta La Repubblica, il suo fondatore Eugenio Scalfari e perfino i giornali locali del gruppo. I maestri di giornalismo Francesca Oliva e Mario Prignano ci raccontano anche di “nuvoloni neri” che si addensano sulla stampa locale. Perché i giornali locali perdono lettori? Semplice, si occupano troppo del Bunga Bunga nazionale tralasciando feste, orge ed escort locali. Memorabile il Prignano che coglie in castagna Massimo Giannini reo di aver confuso il Conte Zio con Don Abbondio. Il maestro Prignano (non a caso) conosce a memoria la citazione tratta dal capitolo XIX dei Promessi Sposi: “sopire,troncare, troncare, sopire”. Il Conte Zio dirige il Tg di Uno?

Ecco la nuova lavagna con La Repubblica cattivissima tra i cattivi che scatta in prima posizione:

Buoni
Il Giornale (2)
Tg di Uno (1)
Libero (1)
Piero Ostellino (1)
Vittorio Emanuele di Savoia (1)
Clemente Mastella (1)
Filippo Facci (1)
Alfonso Signorini (1)

Cattivi
La Repubblica (6)
Il Fatto Quotidiano (5)
L’Unita‘ (5)
Il Secolo d’Italia (2)
Massimo Giannini (2)
Annozero (1)
La Stampa (1)
Il Corriere della Sera (1)
Oggi (1)
Il Secolo XIX (1)
I Giudici (1)
Agenzia Ansa (1)
Marco Travaglio(1)
Leoluca Orlando (1)
Eugenio Scalfari (1)

Il Centro Studi Tg di Uno di Vancouver vi invita a votare i due servizi pop della settimana. La Minzoparade è sul sito de Il Fatto Quotidiano, Facebook, YouTube e Twitter. Potete anche scriverci a minzoparade@gmail.com

Vi aspettiamo tra 7 giorni: i reportage più divertenti del Tg più autorevole della penisola non sono ancora andati in onda.

A cura di Ernesto Salvi