Da due degli edifici del centro si è alzata una colonna di fumo mentre centinaia di migranti hanno tentato di fuggire sulle colline antistanti. Almeno una cinquantina sono riusciti ad allontanarsi mentre altri sono stati fermati dai militari che presidiavano le colline. Un altro consistente gruppo di migranti si trova invece nei pressi dell’ingresso del centro dove sono schierate anche le forze dell’ordine.
L’incendio si è sviluppato nell’edificio principale della struttura che si trova in contrada Imbriacola. La tensione all’interno del centro resta comunque molto tesa: le forze dell’ordine stanno cercando di riportare la calma anche se i migranti continuano a urlare libertà e chiedere di essere trasferiti in Italia e non di essere rimpatriati in Libia.