Giustizia & Impunità

L’intercettato consapevole

Quando si dice, l’influenza dei mezzi di comunicazione sui nostri comportamenti quotidiani. Con la diffusione delle intercettazioni come strumento d’indagine, e soprattutto del costume di pubblicare sui media i testi delle comunicazioni intercettate, si è avuto un cambiamento del modo di parlare al telefono e soprattutto la nascita di un nuovo tipo umano: l’intercettato consapevole.

Costui presume o addirittura sa di essere intercettato, sicché assume dei comportamenti comunicativi che sono al tempo stesso ridicoli e compromettenti. Ridicoli perché lo portano a usare un linguaggio del “dire e non dire” dagli effetti grotteschi. Compromettenti perché, indipendentemente da ciò che dice e non dice, egli dimostra di avere qualcosa da nascondere.

Un esemplare tipico di questo nuovo tipo umano è Luca Risso, il fidanzato nonché promesso sposo di Ruby. Una delle ultime intercettazioni pubblicate riguardano una sua conversazione telefonica con Luca Giuliante, avvocato e tesoriere del Pdl milanese. Questo il passaggio più significativo: “Lei mi ha detto che a fine mese, la persona di cui abbiamo tanto parlato, le darà… ehm… quattro chili e mezzo di patate”.

Una tecnica di depistaggio infallibile. E potete star certi, che il giorno in cui la vicenda giudiziaria di Ruby Rubacuori finirà, il signor Risso verrà assunto dai servizi segreti come esperto di linguaggi cifrati. In caso contrario, abbiate la pietà di fargli recapitare quatto chili e mezzo di arance.