La musica italiana si mobilita per la causa della libertà in Nordafrica. Mercoledì 20 aprile, presso il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica, ci sarà una serata dedicata al vento di libertà che arriva dal Nord Africa e a sostegno di Amnesty International, l’organizzazione per i diritti umani che proprio quest’anno compie 50 anni.
Freedom Party for Amnesty è un modo per raccogliere le energie creative e le idee su quello che sta accadendo a pochi chilometri da noi. L’onda inarrestabile di libertà che sta investendo quei paesi deve essere amplificata dalla musica che, da sempre, sa comunicare le emozioni alla gente comune. Con il supporto de Il Fatto Quotidiano, e la direzione artistica di Paolo Cobianchi, insieme all’Associazione Culturale Ticto, Editori Riuniti e Mei d’autore, alla web agency Kiui, al sito di wish-lists Tivoglioregalare.it, a MusicaControcorrente e a ErrecomeRoma si esibiranno:
Paolo Belli, i Qbeta, gli Yo Yo Mundi, Areamag, Luca Bussoletti, Carmine Torchia e la Marcosbanda intervallati da interventi di grande interesse.
Presentati dal giornalista de Il Fatto Quotidiano Luca Telese, sono previsti il portavoce di Amnesty International per l’Italia Riccardo Noury e altri ospiti d’eccezione. Un bellissimo momento di arte e di informazione ma anche un’ottima occasione per fare della beneficenza. L’intero incasso, infatti, sarà devoluto ad Amnesty International – sezione italiana – a supporto delle attività in cantiere per il 2011.