Fabrizio Corona viene condannato a quattro anni di carcere. La condanna è del gup di Milano, Federica Centonze, dopo l’udienza preliminare di oggi nel processo con rito abbreviato che vedeva imputati il fotografo milanese ed altre 4 persone. Le accuse per Corona erano: evasione fiscale e bancarotta, in relazione al fallimento della sua società, la Corona’s. Il gruppo ha realizzato una maxievasione fiscale con un sistema di false fatturazioni per poco meno di 17 milioni di euro.
Nello stesso processo era imputato per evasione fiscale anche l’agente dello spettacolo Lele Mora. La sua posizione è stata invece stralciata dal tribunale di Bergamo. Il gup di Milano ha accolto, infatti, la richiesta della difesa dell’agente dello spettacolo, ritenendo che non è competente la magistratura milanese. La società di Mora, la Lm management, dove figurava come legale rappresentante, aveva sede in provincia di Bergamo e più precisamente a Treviglio. La società di Mora è ancora aperta e il talent scout veronese è accusato di bancarotta.
Secondo gli inquirenti milanesi la Lm e la Corona’s tra il 2005 e il 2007, avrebbero evaso rispettivamente 4 milioni di euro e 3,8 milioni. Per Fabrizio Corona questa non è la prima condanna, era stato già condannato in un altro processo a un anno e cinque mesi in secondo grado nell’inchiesta che lo vedeva coinvolto per i fotoricatti ai danni di alcuni personaggi noti. Sempre per lo stesso tipo di reati ha subito una condanna a tre anni e quattro mesi per estorsione nei confronti del calciatore (ex Juventus) David Trezeguet e quella a un anno e otto mesi per corruzione nei confronti di un agente della polizia penitenziaria.