La stazione rifornirà sia i mezzi pubblici che le auto private e sarà operativa entro il prossimo autunno
La realizzazione della eco-stazione fa parte delle azioni previste nell’ambito del progetto Rezipe, finanziato dall’Unione Europea, di cui la Provincia di Reggio è partner.
Capofila del progetto è il comune austriaco di Klagenfurt che insieme a Reggio Emilia e Bolzano sperimenterà la stazione. Altri partner sono cittadini della Germania, Ungheria e Slovenia. Con ogni probabilità come ha annunciato l’assessore Gennari la stazione, realizzata in collaborazione con Til, una delle aziende che fanno parte della galassia di Act, l’azienda consortile di trasporto pubblico reggiana in procinto di fondersi con i colleghi modenesi, “vedrà la luce proprio presso la zona delle autorimesse cittadine, vicino all’area del cosidetto ‘campovolo’ “.
“E’ il primo progetto del genere in Italia” spiega Gennari. “Attualmente in provincia di Reggio circolano 322 veicoli elettrici e 33 veicoli bimodali – ha spiegato l’assessore provinciale alla Mobilità – la nostra partecipazione rientra quindi in una volontà di ulteriore sviluppo di azioni volte a favorire la mobilità sostenibile”.
La stazione sperimenterà la cessione di energia elettrica diretta da pannello a batteria, per verificarne efficienza e prestazioni, in vista di un suo possibile utilizzo su vasta scala. Oltre ai mezzi pubblici potranno ricaricarsi, pagando, anche mezzi elettrici privati, in primis quelli dei progetti di eco-noleggio messi in campo a livello locale dalle istituzioni reggiane.