Gli agenti si sono accorti che i detenuti avevano scavato il cemento intorno alle inferriate della finestra, per cui le grate potevano essere tolte e rimesse senza che nessuno se ne accorgesse. “Era tutto pronto – ha riferito il Sappe – per tentare l’evasione: i detenuti, al momento opportuno, avrebbero tolto l’inferriata e con un salto sarebbero usciti dalla cella. Il loro piano però è stato scoperto grazie alla professionalità della polizia penitenziaria che lavora tra mille difficoltà, a causa della notevole carenza di organico. Gli otto detenuti sono stati denunciati per tentata evasione e l’Amministrazione sta procedendo al loro trasferimento in altre strutture”.
A Bologna, secondo i dati del Sappe, mancano circa 200 agenti di polizia penitenziaria e il sovraffollamento è elevatissimo: ci sono circa 1.150 detenuti, a fronte di una capienza di 450 posti.