Vietato parlare dei referendum del 12 e 13 giugno per gli artisti e cantanti che si sono esibiti a piazza San Giovanni a Roma per il concerto del Primo maggio. Ascanio Celestini ai microfoni de ilfattoquotidiano.i dichiara: “Ho firmato una liberatoria. Non posso salire sul palco e dire ‘ricordatevi che ci sono i Referendum…’ se lo avessi saputo non sarei venuto qui“. Finaz di Banda Bardò rintuzza: “Me lo ha fatto notare proprio Celestini, nella nostra semplicità d’animo ci hanno firmare una liberatoria allucinante. Ma che male c’è a parlare di Referendum?!” (continua…).
Servizio di Luigina D’Emilio e Paolo Dimalio