Sostenitori e contestatori del premier si sono dati appuntamento di fronte al Tribunale di Milano in occasione di una nuova udienza del processo Mills in cui Berlusconi è imputato. “Certi pm sono una metastasi”, ha detto Daniela Santanché correggendo il presidente del Consiglio che un’ora prima li aveva definiti “un cancro”. Una ventina di persone, tenute a distanza dalle forze dell’ordine, ha potuto avvicinare la Santanché dopo che il premier aveva lasciato il tribunale, questa volta senza scendere dall’auto. “Santanché brigatista, plastificata”, le hanno gridato alcuni, ai quali i sostenitori del Pdl hanno dato degli “invidiosi”. Siparietti che si sono ripetuti per una mezz’ora, tra chi ricordava che il comunismo è finito e chi invece intonava Bella Ciao. Fermato un uomo al quale è stato strappato un manifesto. Il contestatore, immediatamente identificato, ha dichiarato di essere iscritto al Partito Democratico da quest’anno. Video di Franz Baraggino e Giovanni Lucci
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Santanché: “Pm cancro? No metastasi”
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