In attesa del faccia a faccia Moratti-Pisapia di domani, per le amministrative si schierano anche i musicisti. Tra concerti, feste e rap improvvisati. Mentre il sindaco definisce lo sfidante "candidato di estrema sinistra" e lui risponde dandole della "poveretta"
Insieme ai cantanti, al fianco dei candidati sono scesi anche gli esponenti della politica nazionale. Dopo Silvio Berlusconi domenica, oggi è stata la volta di Anna Finocchiaro e Walter Veltroni, intervenuti in due appuntamenti in cui si è discusso – e criticato – il lavoro del sindaco Moratti come sindaco e la campagna del premier, basata sulla giustizia che “offusca Milano”. Sempre oggi il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, è sceso in campo per il sindaco a piazza Castello. Per Pisapia si era già presentato il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, mentre ancora per la Moratti si erano schierati addirittura i ministri, tra cui Mariastella Gelmini e Ignazio La Russa. Chiusura con Italo Bocchino e Ferdinando Casini invece per il Terzo Polo.
Poi le feste. La più attesa, stasera, davanti alla Stazione centrale: il concerto ‘Milano libera tutti’ dove suonano – gratis – a sostegno di Pisapia Afterhours, Samuel e Max dei Subsonica, Casinò Royale, Marta sui tubi, Ministri e Dente. Tra gli altri interventi anche Roy Paci e don Andrea Gallo. Prima del concerto di chiusura con Roberto Vecchioni. Festa in strada sui Navigli invece per il Movimento 5 stelle, che promette anche una sorpresa. Atmosfera più soft per il Pdl, che ha organizzato per la chiusura un evento musicale con esibizione di Ron, Valerio Scanu e Paolo Meneguzzi.
Poi, microfoni spenti per tutti fino a lunedì.