Il numero uno della rete terroristica nella penisola arabica diffonde un comunicato tramite i forum estremisti: "Gli americani hanno ucciso lo sceicco, quel che vi attende è più forte e dannoso". E si rivolge idealmente a bin Laden: "Devono sapere gli statunitensi che l’essenza della jihad ora è più grande di quando lui era in vita"
Nel messaggio al-Qaeda minaccia di intensificare la jihad in risposta all’uccisione di bin Laden. “Gli americani hanno ucciso lo sceicco – afferma il numero uno di al-Qaeda nella penisola arabica – ma devono sapere che le braci della jihad ardono più ora che durante la sua vita”. “Non pensate che la questione sia chiusa – prosegue – il peggio deve ancora arrivare, quel che vi attende è più forte e dannoso”.
“Tu Abu Abdullah sei morto come muoiono tutti gli eroi – scrive l’esponente di al-Qaeda rivolgendosi idealmente a Bin Laden – hai affrontato la morte con gioia, non hai avuto paura né ti sei arreso come fanno coloro i quali amano questa vita. Lo hanno ucciso, ma lui è rimasto saldo convinto nelle promesse fatte ai fedeli”. Sempre a proposito della morte del terrorista saudita, al-Wahishi scrive che “gli americani da tempo speravano di uccidere il nostro sceicco, ma hanno forse loro ucciso la sua religione, la sua dottrina e il morale della nazione islamica? Devono sapere gli americani che l’essenza della jihad ora è più grande di quando lui era in vita. Noi siamo una nazione, possono morire le persone, ma non le idee”.
Il terrorista, che si trova rifugiato in Yemen, spiega inoltre che “la battaglia tra noi e voi non era guidata da Osama soltanto, ma anche dalle mani del nostro profeta il quale ha preso Osama e lo ha consegnato al-Mahdi e combatterà insieme a Gesù fino al giorno della vostra fine”. Rivolgendosi infine ad Osama Bin Laden scrive: “Arrivederci in paradiso sotto l’ombra del trono con il nostro profeta”.